Ciao e benvenuto nel blog di Hotlead web agency leader nel marketing diretto e nella lead generation. Nell’articolo precedente abbiamo scritto di quanto lo SWOT sia uno strumento utile per analizzare i punti di forza e di debolezza dell’impresa e le opportunità e minacce che riserva il mercato alla stessa. Lo swot è un audit strategico che è uno dei punti fondamentali per stilare un piano di marketing efficace, una vera e propria guida all’identificazione e al monitoraggio degli obiettivi e dei programmi di sviluppo.
In questo articolo vedremo con un esempio pratico, cosa si intende per punti di forza e debolezza di un impresa e quali domande gli specialisti del marketing aziendale devono porsi in fase di analisi per identificarli chiaramente, e come valutare la posizione aziendale sul mercato rispetto alla concorrenza. Per capire e mettere nero su bianco i punti di forza e di debolezza dell’impresa bisogna ricercarli nelle caratteristiche proprie dell’azienda e anche personali. proviamo a descrivere in maniera corretta come fare uno swot audit utile a identificare i propri punti di forza e di debolezza rispetto ai competitors principali.
Importantissimo prima di cominciare con questo esempio pratico di swot audit interno, ribadire che fare un analisi dei punti di forza e di debolezza dell’azienda deve essere un’operazione non astratta o superficiale e fatta in relazione al concorrente principale del mercato. Inoltre da tener presente, che in questa parte dello swot audit vanno tenuti conto i fattori relativi al mercato di riferimento che possono essere di successo o criticità per la competizione.
2 Comments
Ciao, lascio questo commento perché mi serve di capire una cosa su chi usa l’analisi swot.
Io spesso vedo analisi swot, che sono fatte riguardando i vari fattori ma su di un piano prettamente soggettivo o poco o addirittura nulla sul piano “numerico e della situazione”.
Mi spiego meglio.
Quando stilo un’analisi, utilizzo i principi del Posizionamento di Marca e di come i concorrenti sono forti con questo meccanismo (come avete detto voi qui nell’articolo)
Invece, tantissimi swot, sono fatti senza questa fondamentale disciplina o comunque rivolgendosi correttamente alla concorrenza.
E naturalmente non è solo questa disciplina che serve sfruttare naturalmente, e le analisi sono piene di mancanze.
Sono io che vedo questo, oppure è così? Potete dirmi di più?
Ciao Ramon grazie del commento.
Riguardo a questo articolo, è scritto focalizzandosi su una componente esterna rispetto all’azienda, ovvero i competitors.
C’è da dire che troviamo aziende che per l’80% questo tipo di analisi non l’ha mai fatta, e le proprie strategie, soprattutto online, partono quasi a casaccio da un punto successivo seguendo la moda del momento che i guru insegnano.
Inoltre, notiamo spesso anche noi, piani di marketing che sono strutturati su vari fattori ma su di un piano prettamente soggettivo o poco o addirittura nulla sul piano “numerico e della situazione”.
A nostro avviso, l’analisi Swot serve a analizzare i punti di forza e di debolezza di un’impresa a 360 gradi. Significa realizzare una guida che identifichi e aiuti a monitorare degli obiettivi e dei programmi di sviluppo, e quanto più profonda e precisa è, anche con l’aiuto dei numeri, tanto più può aiutare a costruire solide fondamenta di un piano di marketing completo.