Il mondo è cambiato, e con esso anche le discipline relative al sapere umano. Ciò che un tempo sembrava impossibile, oggi è reso possibile dal progresso scientifico e tecnologico che ha portato l’uomo ad una conoscenza sempre più vasta in qualsiasi ambito, dalla medicina alla fisica, dall’ingegneria all’astronomia, passando poi per le discipline più umanistiche come l’economia e la psicologia.
È proprio da questi due ambiti apparentemente molto diversi tra loro che si sono osservati negli anni grandi cambiamenti sia dal punto di vista economico che da quello psicologico. Frutto anche (e soprattutto) del progresso tecnologico, dal connubio di tali discipline è nata una branca del tutto nuova che negli anni porterà sicuramente una modifica sostanziale nel modo di concepire il commercio economico. Tale branca prende il nome di “neuromarketing“, termine nato dall’unione di “neuro”, indicante un qualcosa riguardante il cervello, e “marketing”, in questo caso inteso nel suo significato tradizionale.